Tanto per cambiare aria dopo la Fondazione Bisazza la nuova tappa del nuovo viaggio negli eventi cittadini si sposta in città a Porta Padova presso Der Ruf.
Proprio giovedì 8 maggio è il programma il finissage della mostra di Paolo Villatore Un po’ di tutto un po’ di niente. L’artista saluta lo spazio in una maniera personalissima, suonando il sax, l’organo e il sintetizzatore assieme a Giordano Rizzardi alle percussioni, anche elettriche. Insieme ad una leggenda vivente: compositore, trombonista, tubista e anche fisico! Parlo di Giancarlo Schiaffini che ha partecipato negli anni ’60 alle prime esperienze jazz in Italia e innumerevoli le sue esperienze insomma una vera leggenda con concerti in luoghi mitici per la musica e per eventi a livello internazionale.
Der Ruf era gremito di gente e tutti rapiti dalle sonorità e da improvvisazioni ardite e da strumenti che non sono semplicemente suonati ma amati. Giancarlo Schiaffini con il suo sax era nel pieno di un incontro amoroso ed è quella la sensazione che si spera si possa provare con tutte le forme d’arte e così anche io che di musica in generale e jazz in particolare non posso permettermi di fare riflessioni più complesse, mi sento coinvolta in un momento di pura passione.
Colgo l’occasione per ricordare che Der Ruf partecipa alla puntata 0 degli Open Studio in programma a Vicenza oggi dalle 16 alle 21! Non mancante il programma completo nella pagina dedicata! https://thesoulinthemirror.com/open-studio/programma-puntata-0/